Rossi, non così grave. Lesione al collaterale

Sono concluse, presso il Cto di Firenze, gli accertamenti per capire l’entità dell’infortunio subito ieri sera da Giuseppe Rossi, al ginocchio destro, durante la partita Fiorentina-Livorno. Tutta la società Viola, ma anche tutto il calcio italiano essendo l’attaccante un patrimonio della Nazionale azzurra, sono in ansia: Rossi, colpito duro dal difensore livornese Rinaudo si è fatto male allo stesso ginocchio operato tra l’ottobre 2011 e la primavera del 2012 per la doppia rottura del legamento crociato. Infortunio che lo costrinse ad oltre un anno di inattività.

Ecco il comunicato della società su Giuseppe Rossi: «Nella mattinata di oggi il calciatore Giuseppe Rossi è stato sottoposto a visita ortopedica e accertamenti diagnostici che hanno confermato il trauma distorsivo al ginocchio già precedentemente sottoposto a intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore destro con attuale lesione di 2° grado del legamento collaterale mediale del medesimo arto. Per la corretta valutazione dell’entità del danno e prognosi, sarà eseguita nei prossimi giorni una visita specialistica da parte del prof. Richard Steadman, lo stesso chirurgo che ha eseguito il secondo intervento di ricostruzione del crociato».

“In bocca al lupo Giuseppe, l’Italia ti aspetta”: anche Cesare Prandelli accenna un sorriso dopo la prima diagnosi sull’infortunio di Rossi. “Per quello che ha passato – dice all’Ansa il ct che conta sull’attaccante per il Mondiale – Giuseppe ha una gran forza di carattere, sa quanta lo stimiamo. E allora dico: forza Giuseppe, ti aspettiamo”.

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