Mondiali 2022 in inverno, 40 gradi sono troppi

Le 54 Federazioni europee hanno raggiunto un accordo di principio per chiedere che i Mondiali  in Qatar si giochino d’inverno. Dell’argomento si occuperà la Fifa del 3-4 ottobre a Zurigo. Una decisione climatica logica in estate in Qatar ci sono 40 gradi: ma come si fa coi campionati nazionali e le Coppe europee?

“Non si sa quello che accadrà – ha detto il presidente dell’Uefa Michel Platini dopo il comitato esecutivo di Dubrovnik -. E difficile parlarne. Direi che che la palla è nei piedi del presidente della Fifa. A Zurigo, Blatter riunirà tutte le componenti coinvolte, comprese quelle commerciali. “Blatter pensa adesso dopo tre anni dalla designazione del Qatar per i Mondiali 2022, le Federazioni europee sono d’accordo come principio. Non so quello che avverrà il 3 e 4 ottobre – ha detto Platini -, ma una decisione verrà presa”.  Senza contare poi le enormi difficoltà organizzative per disputare i campionati nazionali e le Coppe europee, visto che per il Mondiale d’inverno, fra fra novembre e dicembre 2022, i tornei dovrebbero fermarsi per almeno due mesi, spostando la conclusione delle competizioni a fine giugno dell’anno successivo.

A domande riguardanti il fair play finanziario, e in particolare sul trasferimento-record di Gareth Bale dal Tottenham al Real Madrid per 91 milioni, il presidente dell’Uefa ha detto: “Se i club hanno i soldi non ci sono problemi. Possono pensare che è un po caro, ma se il Real avesse comprato tre giocatori a 30 milioni ciascuno se ne sarebbe parlato meno”.  Sul prossimo Pallone d’Oro, Platini ha infine detto che Franck Ribery “è un candidato serio” ricordando che in agosto il giocatore del Bayern Monaco “è stato designato migliore giocatore Uefa da 54 giornalisti europei. Ma il voto del Pallone d’oro è diverso”.

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